A cena con …. Il Piccolo Principe
E’ passato un po’ di tempo dalla nostra ultima cena letteraria, ma finalmente eccoci qua, sedute a tavola, pronte a degustare piatti di Francia, la patria dello scrittore Antoine de Saint-Exupéry.
Partiamo con una energica zuppa di cipolle con crostini di pane e formaggio; proseguiamo con la più classica quiche Lorraine ed una raffinata quiche alle zucchine e gamberetti; arriva poi sulla tavola un delizioso baccalà alla francese e delle originali scaloppine all’arancia .… un po’ ubriache; come contorno la conosciutissima ratatouille di verdure e delle delicate patate al gratin dauphinois …
Verificato che, a questo punto conveniva fare una pausa prima del dolce, sono arrivate le vere chiacchiere letterarie. In questa occasione si sono uniti a noi due nuovi ospiti: Morena e suo figlio Andrea, che frequenta la prima media ed è un accanito lettore: il nostro Piccolo Principe insomma!!
Il primo commento è stato ovviamente il suo: il libro gli è piaciuto ed ha capito esattamente quello che in fondo Saint-Exupery voleva comunicarci scrivendo questo romanzo: “Non si vede bene che col cuore; l'essenziale è invisibile agli occhi”.
Questo piccolo classico della letteratura francese non è piaciuto a tutte e ed è proprio questo il bello dei nostri incontri: niente è mai scontato! Non ha nemmeno generato una vivace discussione, perché in fondo avevamo tutti capito il messaggio dell’autore e condividiamo con lui l’opinione che bisognerebbe imparare a guardare gli altri col cuore, senza fermarci alla superficie.
Il “fondant et la mousse au chocolat” hanno chiuso una serata golosa e piacevole e ci siamo lasciati con la curiosità di leggere il prossimo romanzo (Tre donne forti di Marie Ndiaye) e di sperimentare la cucina … senegalese!!!
Alla prossima
Il circolo delle cene letterarie
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